Settore Retail: Come Lavorare nel Mondo Della Moda e Della Vendita al Dettaglio
In Italia il settore moda vale 80 miliardi. Il nostro paese è il più grande produttore di moda d’Europa, con un peso non indifferente sul PIL nazionale. La moda italiana è da sempre sinonimo di eleganza, lusso e maestria artigiana. È un modo d’essere, potremmo quasi dire che faccia parte del nostro DNA. Non stupisce dunque che in tanti sognino come lavorare nel mondo della moda.
Diventare uno stilista non è, però, l’unica maniera di lavorare nella fashion industry, anzi, le possibilità sono tantissime, a partire dal retail: la vendita al dettaglio di abbigliamento, calzature e accessori.
Ecco, dunque, alcune tra le professioni del retail a cui puntare sei appassionato di moda e ne vuoi farne il tuo lavoro.
Sales Assistant Retail o Commesso Settore Abbigliamento
Uno dei primi ruoli su cui puntare se ti stai chiedendo come lavorare nel mondo della moda è quello di partire dal settore dell’abbigliamento con una posizione da commesso. Il sales assistant, conosciuto anche come retail specialist o, più semplicemente, addetto alla vendita è la persona che si occupa di accogliere i clienti nel punto vendita e guidarli nel processo di acquisto dei beni a cui sono interessati.
Il suo compito è quello di comprendere i bisogni dei clienti e consigliarli in maniera personalizzata affinché portino a termine l’acquisto con la migliore shopping experience possibile e vengano fidelizzati alla marca. Dal punto di vista pratico, può anche occuparsi di tutte quelle attività legate alla cassa e alla gestione di pagamenti, resi e cambi.
Cosa Serve per Diventare Sales Assistant?
Si tratta di una figura chiave della forza vendita di un’azienda e che deve possedere non solo ottime soft skill e doti di empatia per interagire con i clienti, ma anche una grande conoscenza del settore e sofisticate abilità di vendita.
Al sales assistant non serve necessariamente studiare per lavorare commercio al dettaglio. Se si cerca una posizione entry-level come il quarto e quinto livello del CCNL Commercio, basta preparare un buon CV da commesso per avere la possibilità di ottenere il lavoro. Si imparerà poi il mestiere direttamente sul campo durante un primo periodo di affiancamento con un responsabile.
Visual Merchandiser
È la persona incaricata di allestire la merce in negozio e nelle vetrine in modo da creare un ambiente che rispecchi il brand e i suoi valori e invogli il pubblico ad acquistare. Non si limita solo a disporre la merce per valorizzarla, ma attraverso l’ambientazione, l’illuminazione, la musica e la grafica crea una vera e propria esperienza di acquisto. Se ti stai chiedendo come lavorare nel mondo della moda da visual merchandiser per la vendita al dettaglio possa aiutarti ad entrare nel settore fashion, pensa che persino Giorgio Armani ha iniziato la sua carriera come vetrinista!
Cosa Serve per Diventare Visual Merchandiser?
Come scontato, prima di tutto serve creatività. Questa, tuttavia, non basta e oggi deve essere affiancata da altre competenze come:
- marketing sensoriale
- psicologia di vendita
- comunicazione visuale
- capacità organizzative
Esistono vari corsi formativi riconosciuti presso enti e organizzazioni che permettono di acquisire tali conoscenze.
Buyer
Altro interessante ruolo per chi cerca di capire come lavorare nel mondo della moda, è quello del fashion buyer per la vendita al dettaglio o responsabile acquisti. Questa persona si occupa di stabilire budget, trattare con i fornitori e fare previsioni di vendita dello stock per pianificare e gestire l’approvvigionamento della merce al negozio. Si basa sui dati di vendita registrati nelle stagioni precedenti, ma deve anche saper interpretare il presente per captare le tendenze future.
Cosa Serve per Diventare Buyer?
Oltre all’interesse per la moda, è fondamentale studiare per lavorare commercio al dettaglio come buyer. Una laurea in economia o marketing affiancata dalla padronanza di almeno una lingua straniere è un ottimo punto di partenza. La conoscenza approfondita della filiera di produzione e della merce con cui si lavora fanno il resto.
Store Manager
Se sogni come lavorare nel mondo della moda e costruire una carriera nel retail, il ruolo di store manager è una delle professioni a cui dovresti puntare. Anche noto come responsabile punto vendita, a lui è affidata la direzione generale del negozio in tutte le sue parti: assunzione, formazione e gestione del personale, contabilità, amministrazione e controllo dei magazzini. Il suo obiettivo consiste nel far raggiungere al suo negozio gli obiettivi di vendita o indicatori di performance (KPIs) stabiliti dall’area manager a cui risponde.
Cosa Serve per Diventare Store Manager?
Non esiste (ancora) un percorso di studi specifico per diventare store manager. Solitamente si raggiunge questa posizione partendo dal basso e crescendo nel retail grazie a competenze e abilità come:
- spirito commerciale
- leadership
- capacità gestionali
- competenze di organizzazione e pianificazione del lavoro
- ottime capacità di analisi
Menziona queste abilità in una lettera di presentazione e includi una lettera di raccomandazione da uno dei precedenti manager.
Il Retail e la Trasformazione Digitale
Il retail è un comparto in trasformazione da decenni. È iniziato tutto con la diffusione di internet, con i primi negozi online, ha subito un inevitabile cambio di passo con gli accadimenti della pandemia ed è destinato a evolvere nuovamente con l’avvento del metaverso. Se ad un certo punto poteva sembrare che il retail tradizionale fosse destinato a spegnersi sotto la pressione dell’e-commerce, oggi il panorama per questa industria è diverso.
Si parla infatti ormai di phygital e omnichannel: un’esperienza di shopping personalizzata e integrata, dove il consumatore interagisce con la marca e i suoi prodotti attraverso una varietà di canali fisici e virtuali, che si completano a vicenda per incontrare di volta in volta le necessità del pubblico.
Si può per esempio scoprire una marca sui social, ordinare un prodotto online e ritirarlo in negozio o visitare un negozio ed in seguito acquistare la merce online, o ancora comprare solo in negozio o solo sul web.
Con questi cambi sono inoltre anche aumentati le posizioni nell’industria con l’affiancamento ai ruoli tradizionali del retail di nuove professioni come quella dell’e-commerce manager, del digital marketing manager, del customer service retail o dell’e-commerce content specialist. Le possibilità di impiego nel settore dell’abbigliamento non mancano, cosa aspetti a trovare quella che fa per te?
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