Mondadori: un hackathon per assumere talenti
Mondadori ha scelto un hackathon per assumere talenti per le case editrici del gruppo. Dopo una selezione durata settimane, e che ha coinvolto oltre quattromila persone in tutta Italia, l’azienda ha organizzato il primo Edithon (un hackathon dell’editoria) nella sede di Segrate. Rivivi il racconto della giornata degli 81 candidati finali.
Al buio. Senza conoscere nessuno. Senza un programma ufficiale sul quale scambiarsi impressioni e disinnescare un poco la morsa dell’ansia. Ai cancelli del civico più celebre di Segrate, di fronte alla prodigiosa armonia tra cemento grezzo, acqua e prati, in quell’angolo di mondo alle porte di Milano affidato all’immaginazione dell’architetto brasiliano Oscar Niemeyer, gli oltre ottanta partecipanti al primo Edithon del Gruppo Mondadori sono arrivati così: senza avere la più vaga idea di cosa li stesse attendendo.
E chissà a quanti di loro, quella, sarà parsa come l’ennesima prova di un racconto cominciato un mese prima e giunto in quel momento alle sue battute conclusive. Dopotutto, a un buon editor è richiesto anche questo: riconoscere tracce dove ancora non ci sono.
Il tempo di sbrigare le formalità di rito, il benvenuto, le presentazioni, e per quegli ottantuno aspiranti editor, giunti da ogni angolo d'Italia e risultati il prodotto di uno scrupoloso processo di selezione tarato sulla qualità, era già tempo di mettersi al lavoro.
I numeri dell’hackathon Mondadori
Divisi in otto gruppi, sei per l’area trade e due per quella educational, per cinque ore, pranzo incluso, ragazze e ragazzi hanno potuto dare sfoggio delle proprie competenze. Offrendo allo sguardo chirurgico degli editor e dei due team HR - Mondadori e Monster, partner tecnico e insieme organizzatore dell’appuntamento - l’infinita gamma di sfumature di cui può disporre un certo talento quand’è chiamato ad esprimersi.
- 43.507 visualizzazioni dell’annuncio di lavoro
- 4.234 candidature ricevute
- 81 partecipanti
- 8 gruppi di lavoro
- 1 intero giorno di lavori
Le prove di abilità per gli aspiranti editor
Allo scadere dei termini previsti, la presentazione dei progetti finiti. Otto, tanti quanti i gruppi di lavoro.
Agli aspiranti editor era richiesto di lavorare - da zero - su dei progetti editoriali e trasformarli in potenziali casi letterari. Ovvero dovevano:
- Scegliere il genere
- Individuare una chiave di lettura inedita e interessante
- Concepire un titolo accattivante
- Abbinare una copertina
- Selezionare le note biografiche dell’autore
- Dimensione del volume (numero di pagine)
- Prezzo al pubblico
- Periodo di lancio
La scelta del genere, la chiave di lettura, e poi il titolo, la copertina, le note biografiche dell’autore e tutti gli altri aspetti in grado di determinare, da soli, il successo o l’indifferenza sugli scaffali delle librerie: ogni singolo elemento dell’opera era affidato alle premure dei gruppi e ogni dettaglio di quel lavoro sottoposto al giudizio di editor e professionisti HR. I primi, concentrati sul prodotto editoriale, i secondi, su quello umano.
La testimonianza dei partecipanti
Due i team vincitori tra gli otto sfidanti (uno per area). Otto, invece, i nomi su cui le case editrici del Gruppo Mondadori hanno scelto di investire. A loro è stato offerto un contratto di due anni. Agli altri, oltre all’esperienza e all’opportunità di mettersi in mostra, basteranno forse anche le parole di Beatrice, tra i più giovani partecipanti di questo Hackathon Mondadori.
“ Al di là dell’opportunità di un lavoro in Mondadori, per il modo in cui è stato concepito, per ciò che sicuramente lascerà in dote, un evento del genere aiuta a comprendere l’aspetto forse più importante per chi intende fare davvero questo mestiere: capire se e in che misura si è tagliati per il ruolo di editor. Ecco - ci ha confessato - io sono qui soprattutto per questo! ”.
Hackathon e Mondadori: tra tradizione e innovazione
Parole che trovano una corrispondenza diretta in quelle con cui Andrea Camera, Direttore Human Capital & Innovation di Mondadori, si è espresso a margine dell’evento. Senza celare l’entusiasmo per aver creduto sin dal principio nelle opportunità di uno strumento inedito, e di veder ripagata quest’audacia con numeri vertiginosi, è però su un altro aspetto che ha voluto posare l’accento.
“ Al termine di questo Edithon ci portiamo a casa il valore di un’esperienza senz’altro innovativa per il mondo dell’editoria - ha spiegato - Ma anche il valore di un incontro. Che riguarda non soltanto gli oltre ottanta ragazzi giunti fino alla fase finale, o gli otto che entreranno a far parte di Mondadori, ma anche il valore dell’incontro con le oltre quattromila duecento candidature raccolte con questa campagna. Persone che non è stato assolutamente facile selezionare, ma alle quali Mondadori, nel corso dei prossimi anni, intende comunque offrire ulteriori opportunità per mettere alla prova le proprie abilità ”.
La “quota Monster” nell’hackathon Mondadori
Analisi che conferma una volta di più l'efficacia di soluzioni a metà tra recruiting ed employer branding sulle quali, in Monster Italia, puntano da sempre.
“ Il successo di soluzioni di questa natura è evidente - ha chiarito infatti Nicola Rossi, Country Manager del gigante del recruiting digitale - e lo si misura, io credo, con grande efficacia tanto nelle impressioni delle aziende quanto in quelle dei candidati coinvolti. Perché offrono ai ragazzi l’opportunità di valorizzare le proprie competenze, sia hard che soft, e misurare il proprio talento in modo più completo e diverso rispetto al passato. Si superano in un colpo tutti i limiti del semplice colloquio di lavoro, per quanto lungo e strutturato, e si dà avvio a un vero e proprio percorso progettuale che permette alle persone di far emergere anche la propria personalità e il metodo di lavoro. A tutto vantaggio dell’Azienda, oltre che dei candidati stessi. ”
Preparati a ogni modalità di selezione su Monster.it
Trovare i migliori candidati sul mercato e offrire loro un’esperienza di selezione che li avvicini subito alla cultura aziendale. Ecco perché sempre più aziende scelgono soluzioni come gli hackathon per assumere personale per i loro team. Immergiti nella sezione Consigli di carriera su Monster.it e preparati ad affontare ogni prova di selezione. Carica il tuo CV e scopri ogni giorno nuove offerte di lavoro .