Aggiorna CV Periodicamente Per Ottenere Più Colloqui e Proposte di Lavoro

L’errore commesso più spesso da molti candidati è quello di pensare che il proprio curriculum vitae sia come un capo di abbigliamento taglia unica: ovvero quel tipo di taglia che magicamente riesce a vestire bene a persone di taglie diverse. In realtà non funziona così e chi aggiorna CV, ottimizzandoli alle esigenze diverse di ogni azienda, ottiene più riscontri positivi dalle proprie candidature.

Aggiornare il CV è importante e purtroppo è ancora da tanti una strategia sottovalutata. Tieni a mente che i recruiter e le aziende spesso hanno molti candidati per un numero limitato di posizioni—o per una posizione sola. Anche per motivi di tempo, non sempre riescono a revisionare tutti i CV o dare una chance di colloquio a tutti. Per questo motivo è compito tuo far sì che dal tuo curriculum vitae emergano tutte quelle tue esperienze, soft e hard skill (competenze trasversali e tecniche), studi, corsi ed anche hobby che corrispondono il più possibile al profilo ricercato dall’azienda.

Prima di parlare di quando e come aggiornare il tuo curriculum, vogliamo elencare gli elementi che tipicamente vengono inclusi in un CV ed i fattori ai quali prestare attenzione che potrebbero richiedere una modifica prima di candidarti ad un qualsiasi lavoro:

• informazioni di contatto
• riassunto candidato e carriera
• foto appropriata
• studi e/o corsi
• esperienze di lavoro e/o volontariato
• hard e soft skill (competenze tecniche e trasversali)
• hobby
• privacy policy
• grammatica ed ortografia
• forma ed impaginazione

Quando Aggiornare Curriculum

Idealmente, dovresti dare uno sguardo e spolverata al tuo curriculum vitae ogni volta che decidi di candidarti ad un annuncio di lavoro. Se vuoi davvero incrementare al massimo le tue chance di superare il selezionamento, e ricevere un’offerta di colloquio di lavoro, l’ideale è inviare un curriculum aggiornato e scritto su misura per quest’ultimo. Tieni a mente che i requisiti ricercati dalle aziende nei candidati non sono sempre gli stessi: non è improbabile trovare annunci di lavoro per uno stesso ruolo (da parte di compagnie differenti, o anche da parte di due dipartimenti diversi della stessa compagnia) ma con requisiti diversi, o addirittura opposti.

Ascolta le esigenze dell’azienda compiendo azioni come prestare attenzione alla descrizione dell’annuncio di offerta di lavoro e visitare il sito ufficiale per leggere di più sui valori e mission dell’azienda. Utilizza poi quelle informazioni per ottimizzare ed aggiornare il curriculum ed anche per scrivere la lettera di presentazione da allegare alla tua candidatura. Ti ricordiamo che è importante che anche la lettera sia scritta in modo unico e personalizzato; se hai dubbi a riguardo consulta le tante guide ed articoli d’aiuto riguardo al tema presenti su Monster.

Quali Informazioni Modificare, Aggiungere e Rimuovere dal Curriculum

Inizia con lo scrivere un curriculum vitae principale che includa tutte le informazioni su di te, senza tralasciare o escludere nulla. Quando trovi un’offerta di lavoro alla quale vuoi candidarti, crea un CV secondario dove copiare da quello principale solo le informazioni a tema. Infine, aggiorna il CV ottimizzandolo in modo tale da far risultare una corrispondenza tra ciò che l’azienda cerca e ciò che tu offri.

Prima abbiamo visto 10 punti da includere e prestare attenzione in un curriculum ed ora è arrivato il momento di capire quali necessitano di essere aggiornati per ogni candidatura.

1. Riassunto candidato e carriera: sfrutta questo spazio per mettere in risalto i traguardi della tua carriera, studi e competenze. Il testo deve essere breve, una sorta di presentazione di te stesso e non lungo quanto una lettera di presentazione. Includi se puoi delle parole chiave prese dalla descrizione dell’annuncio di lavoro. Ciò vuol dire che se tra i requisiti del lavoro al quale vuoi candidarti ne trovi alcuni che ritieni essere i tuoi punti forti devi includerli nel tuo riassunto. Volendo fare un esempio, per un annuncio di lavoro per cuoco da crociera esperto in diversi tipi di cucine non specificate ed abile nel team building e gestire situazioni di stress, senza cambiare il testo ed utilizzare sinonimi, potresti scrivere: Cuoco da crociera con 9 anni di esperienza nel cucinare piatti di cucina italiana ed internazionale, abile nel team building e gestire situazioni di stress.
2. Studi e/o corsi: avere un decoroso percorso di studi e corsi di formazione ti fa onore, ma solo quelli relativi al lavoro che vuoi ottenere sono utili da inserire nel tuo CV aggiornato. Se il diploma, laurea o corso che hai frequentato è relativo al lavoro per cui ti stai candidando potrebbe essere utile spendere un paio di parole in più riguardo alcuni insegnamenti appresi, riconoscimenti e traguardi speciali che hai raggiunto. Altrimenti aggiorna CV limitandoti ad elencare solo i tuoi titoli di studio—ed eventuali corsi di formazione se ritieni abbiano elementi in comune con il lavoro. Ad esempio, aggiornare il CV scrivendo del corso di giardinaggio che hai seguito sarà utile se vorrai candidarti come badante di una casa con ampi spazi verdi, ma non sarà altrettanto utile per una candidatura come assistente di un dentista con sede in un palazzo in pieno centro (e che magari in studio ha anche quattro piante finte).
3. Esperienze lavorative e/o di volontariato: uno degli errori più comuni è pensare che un curriculum lungo e ricco di esperienze sia l’ideale, ma il detto “il troppo stroppia” si applica alla perfezione in questa situazione dove la qualità vale più della quantità. In alcune professioni, come i freelance, si lavora con molti clienti ed aziende diverse e, erroneamente, chi aggiorna il CV pensa che aggiungere ogni singola esperienza rafforzi ulteriormente le proprie abilità. In realtà i curriculum troppo lunghi vengono spesso scartati, perché includono informazioni ripetitive o futili per il lavoro. Elimina le esperienze superflue o raggruppa insieme quelle con caratteristiche simili.
4. Skill (Competenze): quasi tutti gli annunci di offerte di lavoro includono una descrizione abbastanza dettagliata da far trapelare quali sono le competenze e caratteristiche principali che l’azienda cerca in un candidato. Non assumere cosa l’azienda vuole, non pensare ad essere troppo creativo ed aggiungere sinonimi e paroloni invece dei termini utilizzati dall’azienda stessa nell’offerta di lavoro o nel loro sito internet. Aggiorna il CV utilizzando questa parte per elencare le skill che più interessano all’azienda, eliminando o scrivendo in modo diverso quelle che possono andare in contrasto.
5. Hobby (Interessi e Passioni): non sottovalutare l’importanza delle tue passioni e di ciò che fai nel tuo tempo libero. Le compagnie vogliono una persona preparata ed il fatto che tu ami lo sport, cantare o cucinare può sembrare un dettaglio poco importante. Eppure, a parità di qualifiche, preparazione ed esperienze, sono proprio i piccoli dettagli che possono fare la differenza. Se ad esempio ti stai candidando per un lavoro come ingegnere informatico per un’azienda che produce apparecchiature audio e video, hobby come videogiochi o karaoke ti potrebbero rendere più attraente agli occhi dell’azienda. Questo accade quando i tuoi hobby sono relativi all’industria ed i prodotti sui quali lavorerai e l’essere un consumatore potrebbe renderti un migliore dipendente in quel ruolo. Davanti alla scelta tra due professionisti ugualmente preparati, colui che sembrerà avere un migliore equilibrio di lavoro e tempo libero nella vita sarà la scelta preferita nella maggior parte dei casi.

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