Come diventare vigile del fuoco? Scoprilo con Monster
Veri eroi che mettono a repentaglio la propria vita per salvare quella altrui, i vigili del fuoco, colloquialmente chiamati anche “pompieri”, sono una parte fondamentale dei servizi di pubblica emergenza. Il loro lavoro è tra i più impegnativi, ma mai monotoni: spengono incendi, evacuano edifici a rischio, mettono in salvo persone in luoghi pericolosi, eseguono ispezioni per garantire la sicurezza e salvano persino i gattini di turno intrappolati su tetti o alberi vari. Se cerchi informazioni su come diventare vigile del fuoco in questo articolo trovi tutto il necessario per intraprendere questa carriera.
Cos’è il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco?
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF), che risponde al numero 115, è un corpo civile dello stato che nasce nel 1941. Si compone delle sezioni dei Vigili del Fuoco Permanenti e dei Vigili del Fuoco Volontari. Il suo scopo è fornire una prima linea di soccorso alla popolazione in caso svariate situazioni. Fa parte del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e dipende dal Ministero dell'Interno.
Cosa fa un vigile del fuoco?
Il pompiere è noto principalmente come la figura che spegne incendi; tuttavia, questa è solo una parte delle tante responsabilità di tale professionista. Se ti interessa capire come diventare vigile del fuoco, devi sapere che il suo ruolo è infatti ben più ampio e abbraccia non solo la salvaguardia delle persone, ma anche quella degli animali, la difesa civile e certi compiti della polizia giudiziaria.
Un vigile del fuoco si occupa di:
- prevenire e domare incendi tutelando il territorio
- ricerca e soccorso a persone, beni, animali in caso di situazioni di emergenza come calamità naturali, perdite di gas, incidenti in cui sono coinvolte materie pericolose, in zone impervie, esplosioni e simili
- svolgere attività di formazione preventiva rivolta alla cittadinanza
- verificare il rispetto delle norme di sicurezza
- eseguire collaudi e redigere e trasmettere relazioni tecniche
- eseguire ispezioni o sopralluoghi
Come diventare vigile del fuoco?
Per entrare nel corpo dei vigili del fuoco e diventare pompiere è necessario superare un concorso pubblico indetto a cadenza biennale dal Ministero dell‘Interno. Per partecipare è indispensabile essere in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana
- avere tra i 18 e 30 anni (salvo eccezioni)
- godimento dei diritti politici
- diploma di maturità
- idoneità psico-fisica ed attitudinale
I ruoli assegnati con questa selezione possono appartenere all’area tecnico operativa, amministrativo – contabile e informatica.
Il concorso si articola in tre parti:
- test di cultura generale con domande logico-deduttive e di comprensione del testo
- prova motoria per testare l’efficienza fisica
- colloquio
Una volta ottenuto il posto in graduatoria si avrà diritto a seguire un corso di formazione teorica e pratica di un anno per diventare vigile del fuoco. Dopo cinque anni dall’inizio dell’attività di pompiere sarà poi possibile ottenere avanzamenti di carriera a posizioni con maggiore responsabilità.
Quanto guadagna un vigile del fuoco?
La retribuzione media annua di un vigile del fuoco si aggira intorno a 28392 € (2366 € al mese) da quanto emerge dai dati raccolti e diffusi dall’INPS. I salari minimi di questa professione sono inoltre regolati dal contratto collettivo nazionale dei vigili del fuoco. In tale documento si stabiliscono inoltre un’indennità di rischio e un assegno di specificità in base all’anzianità del servizio e alla responsabilità ricoperta ed erogate a parte al già citato salario.
Come trovare lavoro per vigile del fuoco?
Se possiedi tutti i requisiti e ti chiedi da dove iniziare per come diventare vigile del fuoco, inizia dalla stesura di un curriculum vitae. Prima di tutto leggi attentamente l’annuncio per sapere se è richiesto un particolare formato CV. Prepara quindi sezioni ben separate per: esperienze lavorative, istruzione e corsi, competenze e solo alla fine hobby e interessi- questi ultimi solo se ritieni opportuno inserirli.
Assicurati di inserire in dettaglio i tuoi studi, perché, per esempio, una laurea ti aiuta ad ottenere più punti e piazzarti in posizioni migliori in graduatoria. Su Monster trovi tanti altri consigli per scrivere un buon CV. Infine, quando sarà il momento di inviare il curriculum, non fare l’errore di tralasciare la lettera di presentazione. È uno strumento spesso sottovalutato, ma che può fare la differenza nella ricerca di lavoro perché dice molto di te e della tua determinazione e voglia di conquistare quella posizione.
Condizioni lavorative dei pompieri
Il lavoro del vigile del fuoco richiede grande adattabilità e una vera passione per il proprio mestiere. I pompieri, come altri servizi essenziali, operano infatti 24 ore su 24. I loro turni solitamente hanno la seguente struttura: 12 ore di lavoro diurno – 24 ore di riposo, 12 ore di lavoro notturno – 48 ore di riposo.
Dove cercare lavoro come vigile del fuoco
Le località dove svolgere la professione variano molto in base alla disponibilità di concorso in concorso e alla propria posizione in graduatoria. Più in alto si è posizionati nella graduatoria, maggiori saranno le probabilità di essere assegnati ad una delle città prescelte tra quelle disponibili. Dopo un certo numero di anni è possibile accedere ad un concorso apposito per richiedere la mobilità ed essere trasferiti altrove.
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