Come diventare amministratore di condominio in Italia
Con l’aumento degli investimenti immobiliari in Italia, e considerando che questa figura è obbligatoria per i condomini con più di otto unità immobiliari, non c’è da sorprendersi se sempre più persone cercano come diventare amministratore di condominio come scelta di carriera principale o secondaria. È il lavoro ideale per chi ama stare a contatto con la gente e possiede ottime doti comunicative, organizzative e tanta pazienza per gestire eventuali liti tra vicini di casa. Incluso nella lista dei nostri lavori consigliati per mamme che necessitano più tempo per la propria vita privata, l’amministratore di condominio è un ruolo che per l’appunto consente una certa flessibilità di orari e autogestione dei compiti.
Diventare amministratore di condominio è quindi un’interessante prospettiva di lavoro a tempo pieno o part time per:
- genitori
- studenti universitari o neolaureati
- professionisti di altri settori che vogliono arrotondare il proprio stipendio
- chiunque ami il lavoro indipendente e con orario flessibile
Cosa fa un amministratore di condominio?
Prima di scoprire come diventare amministratore di condominio vediamo meglio di cosa si occupa. L’amministratore di condominio deve avere conoscenze giuridiche, tecniche e di contabilità. Giuridiche in quanto deve conoscere le norme del Codice civile e rimanere aggiornato sui cambiamenti che regolano la materia. Tecniche nel caso debba discutere con altri professionisti riguardo progetti di manutenzione, ricostruzione o installazione di impianti nel condominio. Di contabilità perché una delle sue mansioni principali è proprio quella di gestire i fondi del condominio.
Altri compiti di un amministratore di condominio includono:
- organizzare le riunioni condominiali
- riscuotere le quote dei condomini
- conservare tutta la documentazione fiscale e amministrativa
- redigere, applicare modifiche e far rispettare il regolamento del condominio
- regolare l’utilizzo delle parti comuni del condominio
- pagare le spese per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell'edificio e per l'esercizio dei servizi comuni
- curare la tenuta del registro di anagrafe condominiale contenente le generalità dei condomini
Come diventare amministratore di condominio?
Per diventare amministratore di condominio ci sono alcuni requisiti da soddisfare definiti dal Codice civile. Tra questi troviamo:
- possedere almeno un diploma di scuola secondaria di secondo grado
- non essere interdetto o inabilitato
- aver frequentato un corso di formazione della durata pari ad almeno 72 ore
- godere dei diritti civili
- non essere presente nell’elenco dei protesti cambiari
- assenza di condanna per qualsiasi delitto non colposo per il quale è prevista la pena della reclusione da due a cinque anni
- seguire annualmente 15 ore di corsi formativi di aggiornamento
Se uno dei condomini vuole diventare amministratore del proprio condominio i requisiti precedenti riguardo il diploma ed i corsi di formazione e aggiornamento non sono necessari.
Alla fine del corso di formazione per come diventare amministratore di condominio viene rilasciato un attestato con il quale ci si potrà iscrivere al registro telematico degli amministratori di condominio.
Quanto guadagna un amministratore di condominio?
Lo stipendio mensile di un amministratore è strettamente collegato al numero di condomini del quale si occupa. Secondo gli esempi riportati dell’Associazione Nazional-europea Amministratori d'Immobili, che si basano sulla media nazionale, un amministratore di condominio può guadagnare:
- con 1 condominio di 20 unità immobiliari: 220 € al mese o 2640 € l’anno
- con 10 condomini di 20 unità immobiliari ciascuno: 2200 € al mese o 26400 € l’anno
- con 20 condomini di 20 unità immobiliari ciascuno: 4400 € al mese o 52800 € l’anno
Naturalmente, avere più clienti vuole anche dire avere più lavoro da svolgere; quindi, difficilmente chi amministra un alto numero di condomini svolge allo stesso tempo altre professioni a tempo pieno. È invece piuttosto comune che un professionista di un altro settore svolga anche il ruolo di amministratore del proprio condominio o di un paio di condomini.
Come trovare lavori per amministratori di condominio?
Se vuoi trovare più lavori per amministratore di condominio, aumentare il tuo portfolio clienti, e di conseguenza i tuoi guadagni, ti consigliamo di preparare un curriculum vitae. Puoi usarlo per candidature spontanee di persona e per offerte di lavoro online: proprio come quelle che trovi presenti sul nostro sito. Nel curriculum devi inserire i tuoi dati di contatto e informazioni riguardo la tua formazione ed esperienza da amministratore.
Se non hai mai lavorato in questo ruolo non preoccuparti; nel CV puoi comunque inserire altre esperienze lavorative o di volontariato dalle quali far emergere le competenze trasversali che possiedi. Consigliamo inoltre di aggiungere anche una lettera di presentazione per raccontare qualcosa in più su di te.
Dove lavorano gli amministratori di condominio?
Gli amministratori di condominio sono professionisti ricercati su tutto il territorio italiano, da nord a sud e isole comprese. Fattori determinanti della richiesta di amministratori di condominio sono la stabile e continua crescita dell’industria immobiliare e la legge italiana che rende questa figura obbligatoria per i condomini con oltre otto unità.
Tra le regioni italiane con maggiori opportunità di lavoro per amministratori di condominio troviamo:
Le città italiane con più annunci di lavoro per amministratori di condominio su Monster sono invece:
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