10 cose utili da sapere dei profili aziendali prima di candidarsi

Le statistiche parlano chiaro: un candidato informato e preparato sull’azienda ha molte più chance di essere valutato positivamente durante il colloquio. Non è solo una questione di professionalità, ma anche di reale interesse e motivazione verso la posizione e l’organizzazione. Così come l’azienda sceglie il candidato migliore per sé, così anche il candidato deve operare una selezione delle aziende, sulla base di criteri personali. Prima quindi di inviare una candidatura in risposta ad un annuncio, sarebbe opportuno reperire informazioni in più sull’azienda in questione, per farsi un’idea del futuro eventuale posto di lavoro. Ma dove trovare questi dettagli sul web? Una buona fonte è rappresentata dai “company profile”, sezioni dedicate all’interno di molti siti di incontro domanda e offerte di lavoro, in cui le aziende si raccontano, fornendo utili informazioni a chi è in cerca di un impiego. Vediamo insieme 10 info preziose che possiamo trovare nei profili aziendali:

  1. PRESENTAZIONE - il racconto dell’azienda dalle origini fino ad oggi, indispensabile per capire se si tratta di un’azienda storica o di una start-up, di una PMI o di una multinazionale, per conoscere l’ubicazione della sede centrale e di possibili filiali, il core business e i settori di riferimento, la vision e la mission. Ma anche per acquisire informazioni strategiche per chi cerca lavoro, ad esempio, come nel caso di Costa Crociera e Unicredit, che menzionano il premio ottenuto quali Top Employer.
  2. IMMAGINI - fare storytelling attraverso le foto è un ottimo modo per raccontarsi e destare la curiosità dei candidati. Attraverso le immagini, il candidato può immergersi virtualmente negli spazi di lavoro e le aziende possono esprimere più facilmente il loro DNA, come dimostra ad esempio Stars, con una comunicazione vivace e spiritosa, per attrarre l’interesse del proprio target, o ancora Kerakoll e VF Corporation, con un bella presentazione delle proprie strutture avveniristiche.
  3. VALORI - ci parlano del lato più profondo dell’organizzazione, quello su cui poggia la cultura aziendale e verso cui devono ispirarsi tutti i comportamenti. I valori guidano e motivano le persone. Conoscere i valori vuol dire capire qual è la vocazione di un’azienda, concetto ben espresso, ad esempio, da Johnson & Johnson, Ariston Thermo e Indesit.
  4. SVILUPPO DI CARRIERA - la prospettiva di una crescita interna è sicuramente un aspetto verso il quale i candidati junior ripongono molte speranze. Un cavallo di battaglia che molte aziende in espansione utilizzano per attrarre giovani talenti, così come nel caso di Bosch e Pirelli.
  5. BENEFIT E INCENTIVI - il tema del total rewarding sta prendendo piede e, oltre alla gratificazione retributiva, le aziende offrono incentivi, benefit ed agevolazioni, come nel caso, a titolo di esempio, di Gruppo Ubi Banca.
  6. OPPORTUNITA’ - in aggiunta agli annunci di posizioni lavorative aperte, molte aziende promuovono interessanti programmi di inserimento, dedicati in particolar modo ai neolaureati, opportunità di tirocinio e stage o iniziative finalizzate all’assunzione di nuovi talenti. Tanti gli esempi, da Vitrociset a TXT-E-Solutions , da Salini Impregilo a Ducati.
  7. COMUNICAZIONE SUI SOCIAL - facebook, twitter, youtube, diversi sono i mezzi utilizzati ad oggi dalle aziende per raccontarsi ed entrare in contatto con potenziali candidati. Spesso le aziende affiancano al sito istituzionale i canali social per poter comunicare in modo informale e più immediato. A volte lo fanno con pagine social careers, come ad esempio Europe Assistance, a volte attraverso video, media veloci, incisivi ed accattivanti, potenti strumenti di attraction, come dimostra Platinion.
  8. PROCESSO DI SELEZIONE - dettagli utili per conoscere l’iter di selezione, la modalità di colloquio (individuale, assessment center ecc.), l’eventuale utilizzo di test, le tempistiche e le funzioni aziendali coinvolte, come, ad esempio, nel caso di Barilla.
  9. I PROFILI PIU’ RICERCATI - ogni azienda, rispetto al proprio business e strategia, è concentrata sulla ricerca di determinati profili o lauree particolari. Esempi sono Juniortek, alla ricerca di profili informatici, o Elica, che privilegia lauree con indirizzo economico, in ingegneria e design.
  10. DOMANDE FREQUENTI - qui sono raccolte le risposte alle domande che i candidati pongono più di frequente in sede di colloquio e possono spaziare dal tema delle prospettive di crescita dell’azienda, a quello delle proposte formative, come nel caso di Glik.

Giada Baglietto
HR Consultant
www.fiorentemente.it