Personal Branding CV: Far Trasparire la Marca Personale nel Curriculum

Di Jennifer Verta, Monster Contributor

Scordatevi scorciatoie o formule magiche: per aumentare le possibilità di ottenere un lavoro oggi non basta più scrivere un buon curriculum, serve una vera e propria strategia di personal branding CV. Cosa significa? Fare personal branding anche attraverso il proprio curriculum vuol dire sapersi presentare nel modo migliore e promuovere correttamente la propria professionalità anche nel primo documento con cui ci presentiamo alle aziende.

Come assicurarsi quindi di costruire un personal branding CV che sia attraente agli occhi dei recruiter e coerente con quello che comunichiamo di noi e della nostra marca personale online e offline? Il trucco è pensare alle proprie competenze come a dei prodotti da vendere e alle aziende a come degli acquirenti. Per fare ciò prenderemo in prestito alcuni concetti del marketing e li applicheremo concretamente alla costruzione del nostro curriculum vitae con le seguenti tecniche.

Individua il Tuo Pubblico

Il primo passo fondamentale affinché la propria strategia di personal branding sia efficace è avere una comprensione profonda del pubblico a cui ci vogliamo rivolgere, in questo caso le aziende che potrebbero essere interessate al nostro talento. Per fare ciò è necessaria una ricerca approfondita per individuare quali valori e competenze queste compagnie cercano nei candidati e come venderli nel nostro CV.

Facendo una bella ricerca di mercato sulla concorrenza o sui professionisti che già lavorano nella nostra industria, potremo capire meglio non solo quale linguaggio o terminologia è più adatta per descrivere le nostre abilità nel CV, ma anche se dobbiamo integrare qualcosa. Individua quindi le parole chiave o il gergo utilizzato dal tuo settore e includilo nel tuo curriculum.

Costruisci uno Slogan

Un personal branding CV che si rispetti non può non contenere la tua proposta unica di valore, quella che gli inglesi chiamano unique value proposition. Si tratta di uno slogan, una frase di 2-3 righe da inserire all’inizio del tuo CV che racchiude chi sei, i tuoi valori, le tue aree di specializzazione e cosa ti distingue dal resto dei candidati sul mercato. Dovrebbe incuriosire i recruiter e spingerli a continuare a leggere il tuo curriculum.

Per preparare uno slogan che identifichi la tua marca personale può essere utile porti le seguenti domande:

  • quali caratteristiche o competenze mi rendono unico?
  • quali obiettivi ho raggiunto nella mia carriera?
  • quali problemi risolvo alle aziende con le mie capacità?

Inoltre, sii sincero e conciso, evita esagerazioni e rivaluta periodicamente se il tuo personal brand statement possa essere cambiato. Anche aggiungere dati concreti relativi ai tuoi successi è un’ottima strategia. Alcuni esempi pratici includono:

  • “Aiuto le aziende a promuovere la loro immagine e raggiungere i loro obiettivi creando siti web ultra performanti. I miei design aumentano il traffico di almeno il 30%.”
  • “Supporto le compagnie nella semplificazione dei loro processi in modo che possano ridurre al minimo gli sprechi e aumentare i loro profitti.”

Scegli lo Storytelling

Se stai cercando di creare un personal branding CV, affidati alla magia dello storytelling. Proprio come le marche utilizzano tale tecnica per vendere, così dovresti fare tu con le tue competenze. Come?

  • Non elencare freddamente nel curriculum le mansioni che hai svolto nei tuoi vari ruoli, ma racconta una storia.
  • Descrivi gli obiettivi e i traguardi che hai raggiunto nel corso della tua carriera e accompagnali con dati e percentuali.
  • Utilizza sempre verbi nella forma attiva, per comunicare intraprendenza e proattività.

Per esempio, hai conquistato il titolo di senior vendite dopo aver raggiunto i target per sei mesi consecutivi, hai migliorato la reputazione della tua azienda risolvendo con successo il 70% dei reclami dei clienti, o ancora, hai ottimizzato le vendite del tuo e-commerce riducendo del 40% l’abbandono al checkout.

Il CV Deve Rappresentarti Anche Visualmente

L’immagine di noi che vogliamo condividere con le aziende deve essere congruente anche con l’aspetto visivo del nostro CV. Ciò sarà fatto in modo diverso in base ai valori che vogliamo comunicare e all’industria in cui lavoriamo.

Se operiamo nell’ambito giuridico o finanziario, per esempio, un curriculum con un font classico, una struttura tradizionale, chiara e senza troppi fronzoli ci aiuta ad apparire seri e rigorosi. Se ci occupiamo di grafica o user experience (UX) e vogliamo essere percepiti come innovativi, dovremo invece utilizzare sapientemente la nostra creatività attraverso layout, font e infografiche. Sempre per coloro che lavorano in ruoli creativi è un’ottima idea anche utilizzare il logo e le stesse palette di colori utilizzati nei propri siti personali, lettere di presentazione e social media.

La psicologia dei colori, già ampiamente utilizzata nel neuromarketing dai brand di tutto il mondo, ci aiuta infatti a evocare emozioni attraverso i colori. Il verde, per esempio, è associato alla creatività, il blu all’affidabilità, l’arancione a buoni valori. Rifletti su cosa vuoi comunicare alle aziende e imposta il tuo curriculum di conseguenza.

Utilizza le Ultime Tecnologie a Tuo Vantaggio

Lo spazio che abbiamo a disposizione nel curriculum vitae per farci conoscere ai recruiter è piuttosto limitato. Includere tutto ciò che ci rappresenta in questo documento non solo è difficile, ma spesso è anche controproducente. Un CV dove sono presenti troppe informazioni, diventa un incubo da leggere per i recruiter e finisce irrimediabilmente per scartato.

Come inserire quindi tutte le informazioni che potrebbero essere utili ai fini della selezione nel CV? Anche questa volta dovremo essere creativi, in questo caso affidandoci a tecnologie utilizzate in altri ambiti della vita. Un’idea molto intelligente, per esempio, è quella di utilizzare i QR code. Molti di noi li hanno conosciuti per la prima volta con il green pass, ma la verità è che sono adatti a condividere qualsiasi tipo di informazione. Tutto ciò che serve per leggerli è uno smartphone. Perché quindi non usarli nell’ottica di un personal branding CV? Possiamo utilizzarli per esempio per presentare:

  • Un CV online
  • Un video introduttivo della nostra persona
  • Un portfolio lavorativo di qualsiasi genere
  • Un sito web che abbiamo costruito o una demo
  • Una app o un videogioco che abbiamo creato
  • Un blog che scriviamo
  • I nostri canali social dove pubblicizziamo il nostro lavoro

Tutto ciò che ci aiuta a fare colpo e a consolidare la nostra marca personale negli occhi delle aziende ci è d’aiuto per fare personal branding con il curriculum vitae.

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